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POTREBBE FINIRE L INCUBO DELLE MULTE

POTREBBE FINIRE L’INCUBO
DELLE MULTE AL SEMAFORO DI PREGIATO A CAVA DE’ TIRRENI
E' diventato da mesi un vero incubo per gli automobilisti il transito a Cava de' Tirreni in via XXV
Luglio, all'incrocio con via dei Fabbri, la strada che conduce alla frazione di Pregiato. Ciò a causa
dell'impianto semaforico in grado di leggere sia la velocità che il passaggio con il rosso che il
superamento della linea d'arresto da parte di un veicolo.
Migliaia di multe sono state elevate, ma sembra che la situazione possa cambiare. A farlo sapere è il
Codacons di Cava in un comunicato che spiega le motivazioni di tale possibilità.
"Da mesi i cittadini cavesi sono stati letteralmente vessati da multe rilevate all'ormai tristemente
famoso 'semaforo di Pregiato' - si legge nella nota - In pratica, quasi tutti gli automobilisti e/o
motocilisti che si sono trovati ad attraversare il fantomatico incrocio (in direzione NORD) con la
lanterna semaforica indicante la luce gialla, si sono visti recapitare un verbale di accertamento
contenente la sanzione amministrativa di€ 167,00 nonché la sanzione accessoria della decurtazione
di 6 punti dalla patente di guida, il tutto per violazione dell'art. 146 comma 3 del Codice della Strada
(transito con il semaforo rosso)".
"Orbene - prosegue la spiegazione - questa tempesta di buste verdi che hanno inondato le case dei
cittadini cavesi e non, sta per esaurire la sua portata distruttiva. Il Codacons di Cava de' Tirreni,
nella persona del suo presidente, l'avvocato Daniela Picozzi ha individuato una cosiddetta "falla del
sistema", riuscendo a trovare una valida motivazione secondo cui le multe sarebbero viziate da
difetto insanabile, con conseguente annullamento del famigerato verbale di accertamento compresa
la sanzione accessoria".
Così si è espresso il rappresentante del Codacons cittadino, Daniela Picozzi: "Da oltre vent'anni siamo
al servizio della collettività. In questo periodo di grandi ristrettezze economiche e di immensi sacrifici
cui siamo sottoposti a causa dell'aumento dei costi in numerosi settori, questo potrebbe rappresentare
un piccolo spiraglio di luce".
Per gli automobilisti sarebbe la fine di un incubo.
In molti si sono espressi in merito, adducendo che il nuovo sistema di controllo semaforico "serve
solo a fare cassa". Certo se uno passa col rosso, mettendo in pericolo anche gli altri, la sanzione è
giusta, sono tutti concordi, ma quando si tratta di superare la striscia bianca di arresto di pochi
centimetri a causa del sopraggiungere del giallo e dell’impossibilità di arretrare a causa del traffico
la situazione cambia, protestano in molti: “Se scatta il giallo e si inchioda per evitare il rosso, la
situazione può essere pericolosa perché si intralcia il traffico, oltre a prendere la multa. Sono
macchinette ruba soldi”.