Autore/i: Avv. Maria Cristina Rizzo Tag: Salerno, servizi

ACQUISTI WEB SIAMO PROTETTI

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REDAZIONE: Rara 8.Agosno, 29
18 redazione.sa@quotidianosaIerno.it
LIBERAMENTE di Angelo Giubileo
Acquisti web
Siamo protetti
diMaria Cristina Rizza *
N egli ultimi mesi, acausa delle restrizioni dovute alla diffusione del Coro navirus sono aumentati, adismi sura, gli acquisti on lite. Oramai sul web sitrova esiac quista ditutto, dai prodotti infor matici all’abbigliamento ma an che aiprodotti alimentari. Sono innumerevoli isiti attra verso iquali èpossibile, con un semplice dllck, effettuare acquisti evedersi consegnata, al proprio domicilio, lamerce acquistata. Le domande che più frequente mente cirivolgono iconsumatori sono ovviamente relative ai pro dotti difettosi eacome fare eachi rivolgersi per poter restituire il prodotto.Chiariamo innanzitutto che gli acquisti on lime, rientrano nella più ampia categoria degli acqui sti effettuati fuori dai locali com merciali.ilconsumatore, intali tipi diac quisti, non ha lapossibilità di vi sionare ilprodotto (ai pari cli un acquisto effettuato inun negozio)
epertanto illegislatore ha voluto accordare atali transazioni una
Ed infatti mentre per gli acquisti effettuati nei negozi non è prevista pos sibilità dire- cesso (a me nocheilpro dotto non sia difettoso), per gli ac quisti on lime èpossibile recedere entro 14 giorni dalla consegna (dal momento appunto in cui il consumatore ha la possibilità di visionare ilprodotto acquistato). La peculiarità ditale recesso ri siede inoltre nella possibilità per ilconsumatore, semplicemente di “ripensarci” equindi poter effet tuare ilrecesso senza alcuna mo tivazione.11prodotto può essere non gra dito onon più necessario rispetto almomento in cui èstato effettua to-Nel caso in cui, invece, ilpro dotto manifesti qualche difetto, oltre ladata del 14° giorno, scatta lagaranzia legale che ha una vali dità di due anni; in tale caso oc corre rivolgersi all’assistenza de dicata alprodotto. 11nostro consiglio èperò quello di servirsi di piattaforme specia lizzate, sicure esoprattutto speri- montate, che possano garantire,
in caso di recesso ma soprattutto incaso cliprodotto difettoso, lare stituzione immediat3 di quanto corrisposto. 5ufficio legale Codacons Campania ©mPRODUI0NERSERVATA
L OIIJ (Organizzazione Internazionale del La voro) ha registrato afi ne 2019 un numero di disoccu pati al mondo pari acirca 188 milioni potenziali lavoratori, A seguito del Covid-19, l’Oli ha stimato che questo dato sia in crementato da una perdita ag giuntiva diposti dilavoro tra 5,3 e24,7 milioni, L’Oli ha inoltre
diAnoaamaria Parlato
U np0’ di Sicilia aSaler
no? Non èun sogno ma realtà grazie a“Mizzi ca-Specialità Sicule” in Piazza Portanova, intrigante rosti-pa sticceria da asp orto econsegna adomidilio, inaugurata agen naio di quest’anno. Un anno particolare e sfortunato ma non per tutti, tanto che già un anno fa Francesco Cali eGen naro Galdi, dopo svariati viag gi aPalermo, hanno deciso poi di investire nella promettente cittadina campana, ormai polo gastronomico di riferimento per innumerevoli investitori del food. Proprio a Palermo hanno conosciuto anche lo chef Vincenzo Albicocco, colui che infonde anima epassione nelle creazioni sia salate che dolci di Mizzica, un piccolo tempio dello street food sicilia no aSalerno. Vincenzo, erede dei segreti di famiglia che da tre generazioni produce buon cibo nella storica Palermo, ha pensato di rispettare le tradi zioni della sua terra introdu cendo anche un pizzico di con temporaneità edi innovazione nelle tecniche. Chi scrive ha ac curatamente annotato letesti monianze di chi opera quoti dianamente nella cucina di Mizzica, partendo proprio dal lo chef. «I prodotti principali sono learancine alburro oalla carne, racconta Vincenzo, lo sfincione, la ravazzata (un morbidissimo panino cotto al forno ripieno diragù dicarne), larizzuola (stesso prodotto ma fritto), icannoli con la ricotta di pecora che arriva diretta mente da Palermo. Non utiliz zo nulla dipronto, semilavora to ocongelato ma tutto viene preparato fresco og-ni giorno.
stimato un incremento anche del dato relativo alla povertà, che inun futuro molto vicino do vrebbe interessare circa 210- 220 milioni dipersone. Le stime dell’Oli sembrano purtroppo confermare letendenze eledina miche ifiustrate in un’accurata analisi del 2017 svolta dal McKinsey Global Institute sta tunitense. Nella ricerca èscritto
Pietanze sicule
nel cuore
del Capoluogo
Questo consente achi viene da noi di fare un vero viaggio in Sicilia ediassaggiare gli stessi prodotti che un palermitano gusterebbe nelle pasticcerie Albicocco». Continua France sco: «La rosticceria siciliana ha una storia molto antica. Ad in ventare lavarietà elaricchezza della rosticceria palermitana furono nel 1800 le suore di clausura che con leproprie ma ni preparavano vere eproprie delizie che in Sicilia oggi si chiamano Pezzi. Ipezzi sono dei mignon soffici dipasta tipo brioche salata easeconda del tipo di farcitura sidividono in pezzi classici epezzi gourmet. Tra ipezzi classici più cono
che la perdita in percentuale di posti di lavoro avrebbe riguar dato nel prossimo futuro tutti i settori, da un minimo del 27% concernente iservizi educativi a
un massimo del 73% concernen te iservizi ricettivi edi ristora zione. Acausa delle nuove tecno logie, in particolare rintelligen za artificiale. Eora anche del Co vid-19.
Fritti da sballo
epasticceria
senza uguali
sciuti c’è lo sfincione che èlo street food tipico di Palermo. Una sofficissima focaccia che racchiude tutti gli ingredienti della Sicilia: sugo di pomodo ro, acciughe, cipolle eabbon dante caciocavallo. I pezzi gourmet sono farciti in tantis simi modi». Infine Gennaro ag giunge: «Tra le nostre propo ste di fritti irrinunciabili ciso no learancine, rigorosamente il sostantivo èal femminile, perché aPalermo rarancina è femmina, non ha la forma ap
puntita ma èrotonda. Ancora trai frutti abbiamo lepanelle ei cazzilli. Le panelle sono delle frittelle di farina di ceci, tipico cibo da strada. Vengono servi-
tenel cuoppo dicarta oin mez zo alle mafalde, un panino morbido con lacrosta ricoperta di sesaano. Allo stesso modo vengono serviti icazzilli che sono delle crocchette dipatate. Tra lenostre specialità dolcia rie oltre iben conosciuti canno lialla ricotta epistacchio, ri cordiamo l’autentica cassata siciliana, l’iris (un dolce tipico di Palermo, ossia una pasta brioche fritta con crema di ri cotta egocce di cioccolato), le cassatelle (una specie diravioli fritto con un impasto alMarsa laeripiene dicrema diricotta e gocce dicioccolato) elabrioche col tappo che in estate accom pagniamo con lanostra grani ta artigianale”. La gastrono mia, patrimonio culturale efe nomeno sociale, ha inevitabil mente lasciato tracce nelle te stimonianze artistiche, in par ticolare nella letteratura sici liana. Sononumerosi, all’inter no delle opere letterarie, iri chiami a portate e ricette provenienti dalla tradizione aristocratica oda quella conta dina. La cucina tipica siciliana ha una lunga storia, proprio perché influenzata dalle varie dominazioni che nel corso del tempo si sono susseg’uite nel governo dell’isola, dai Greci agli Arabi, dai Francesi agli Spagnoli. Come dimenticare le descrizioni del timb allo bianco nel Gattopardo, learancine de scritte da De Roberto nei Vice rè, leminestre contadine eilu pini nei Malavoglia diVerga, la pasta n’casciata amata dal commissario Montalbano, ro manzo di Andrea Camilleri. Non c’è altro tempo da perdere, “cu mancia fa muddichi”, chi mangia buon cibo lascia sem pre una traccia. ORIPRODUZION ERISERVATA
Troppi disoccupati, il lavoro di domani
GUSTANDO
Mizzica
Angelo Giubileo
lo sfincione
tra i piatti di Portanova
tutela maggiore.
C’è possibilità
di recesso
nei 14 giorni
Gennaro Galdi, Francesco Cali eVincenzo Albicocco ideatod di“Miuica”
0 flO del Sud Concessioriaria per laPubblicità Publifasl sci STAMPA: FINEDIT Sri- Via Mailia Pre -87040 Coslrolibero (CS)
il QIJOttatO Sede: via Rossini, 2-87040 Castrolibero (Cs) -Tel. 0984-854042- Fax 0984-851041 UTOSUD -Via Carlo Peserih, 130— 00156 Roma IITOSUD —Via Aldo Moro, 4— Passano con Bomago 20060Ml) GIÀ CORRIERE -CIUOI1DL4NO DELL’IRPINIA UFFICI: Reggio Calabria ViaSan Francesca diPaola 14/C, 2 fondato daGianni Festa Catanzaro, Piana Serravafle, 9-88100 Catanzaro Abbonarnenti: DIRETRORE Roberto Napoletano vibo Valeniia, Carro Villana Emanuele 111,58 Pagommtatrorn,te bceebca sac/clauta Popdoredi Sai Filiale diAvelbna intestata a DIRETRORE RESPONSABILE Rocco Valenti Patenza, ViaNazario Sacro, 102-Tel. 0971.476470-Fax 0971.476797 Editai CONDIRET1ORE Roberto Marino Motera,Ma A.Passerelli, 48-Tel.0835.256440 -Fax0835.256466 I8A24r67x054 2415100000000151870 Avellino, ViaAs,narumma 39/A -Tel.0825.1735224 -Fax0825.1800154 CONDIRETOORE PER EDIZIONE IRPINIA Gianni Festa Salerno, Piana 5.Agaslino, 29-84100 Solerna (SAI- Tel.eFax089.2967981 Per informazioni 0984.852828
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