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Autore/i: CODACONS Tag: Disservizi, insoluti

RICORSO NAZIONALE AL TAR


Comunicato stampa
16/02/2018
• LC ED ENERGIA: CODACONS ANNUNCIA DUE RICORSI AL TAR CONTRO GESTORI
TELEFONICI E AUTORITA’ ENERGIA;
• PER IMPEDIRE RINCARI DELLE TARIFFE TLC DA APRILE E BLOCCARE AUMENTI
DELLE BOLLETTE ELETTRICHE CAUSATI DA MOROSITA’;
• ASSOCIAZIONE INVITA UTENTI DI TUTTA ITALIA A MOBILITARSI CONTRO VESSAZIONI
INACCETTABILI.
Mentre i partiti politici restano a guardare lo scempio a danno degli utenti italiani, il Codacons dichiara
guerra alle compagnie telefoniche e ai gestori dell’energia, e lo fa annunciando due ricorsi al Tar del
Lazio finalizzati ad impedire aumenti delle tariffe e aggravi in bolletta che peserebbero ingiustamente
su milioni di cittadini italiani.
Con il primo ricorso l’associazione ha deciso di intervenire nel procedimento in corso dinanzi al Tar e
relativo alle fatturazioni a 28 giorni: qui i giudici amministrativi hanno preso tempo fino al prossimo
31 ottobre per decidere sui rimborsi spettanti agli utenti in relazione alle maggiori somme pagate a
causa di tale prassi illegale. In tale contesto il Codacons presenta un ricorso per contrastare le richieste
delle compagnie telefoniche, in cui si evidenziano ai giudici gli enormi danni economici subiti da una
moltitudine di utenti a causa delle bollette ogni 28 giorni, e si chiede anche di bocciare gli aumenti
delle tariffe decisi dagli operatori a partire dal prossimo aprile, anche in considerazione dell’indagine
per cartello anti-concorrenza avviata dall’Antitrust a seguito di esposto Codacons.
Con il secondo ricorso al Tar l’associazione contesta con fermezza gli aumenti delle bollette della luce
causati da una recente delibera dell’Arera (Autorità per l’energia) che prevede che parte delle morosità
siano addebitate sulle fatture degli italiani, allo scopo di recuperare gli oneri generali di sistema versati
dai distributori e non incassati. Attraverso questo ricorso il Codacons chiede al Tar del Lazio di
sospendere la delibera dell’Autorità, illegittima perché carica su tutti i cittadini onesti i debiti di
evasori e soggetti inadempienti.
“Invitiamo tutti i cittadini italiani a mobilitarsi contro queste vessazioni inaccettabili che sottraggono
ogni anno miliardi di euro alle nostre tasche – afferma il presidente Carlo Rienzi – La politica è del
tutto immobile di fronte a tali scempi e oramai gli italiani hanno fiducia solo nel Papa e nelle
associazioni dei consumatori: per questo sul nostro sito www.codacons.it
diamo la possibilità agli
utenti di aderire ai due ricorsi promossi dalla nostra associazione, e tutelare così i propri diritti contro
lo strapotere dei gestori della telefonia e dell’energia”.
\ Addetto stampa
\ Codacons Campania