ANCORA SUL VIADOTTO GATTO E VIA SABATINI

inquinamento acustico ed ambientale di tutta l’area interessata al viadotto gatto

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COMUNICATO STAMPA
31/08/2018
• ANCORA SULLA VIABILITA’ INTORNO AL VIADOTTO GATTO;
• INQUINAMENTO ACUSTICO ED AMBIENTALE DI TUTTA L’AREA
INTERESSATA AL VIADOTTO GATTO;
• IL CODACONS COME LA “MITOLOGICA CASSANDRA”, INASCOLTATA
PROFETESSA DA 10 ANNI;
• VIA SABATINI NON PUO’ ESSERE UNA STRADA PRIVATA;
Ci tocca oggi tornare sull’argomento “VIADOTTO GATTO”, ancora alla ribalta dopo il crollo del
viadotto di Genova.
Il CODACONS, come CASSANDRA della mitologia, non viene ascoltato, anzi è temuto,
rispettato, ma chissà perché INASCOLTATO.
Si parla, ed a ragione, di riaprire il senso di marcia per le auto che provengono da Vietri e dal
viadotto verso via VIA Croce e Via Andrea Sabatini…
Ma il Codacons, attraverso l’Avv. Matteo Marchetti, già il 26 maggio del 2008, con un
comunicato stampa, lo andava chiedendo a viva voce a seguito di diversi incidenti gravi e in
qualche caso mortali“…E poi ci si ostina a tenere chiusa Via Sabatini che potrebbe smaltire un
bel po’ di traffico da e verso il centro della città decongestionando Via Porto e facendo evitare a
moltissimi giovani pendolari con due ruote di attraversare la pericolosissima Via Gatto. Ma
quella strada continua ad essere rigorosamente chiusa chissà per quale segreta motivazione….”
Questo lo affermava già ben 10 anni fa e, sebbene oggi qualcuno ne rivendichi la paternità, l’Avv.
Marchetti lo ripete ancora temendo di doverlo ripetere fra 10 anni nella speranza che non sia per
qualche altra tragedia.
Nello stesso comunicato stampa invitava il Comune a far fare all’ARPAC i rilievi per misurare lo
stato dell’inquinamento acustico ed ambientale di tutta l’area interessata al viadotto Gatto, a via
Ligea ed a via Porto.
Diceva dunque “E’ stato dato l’incarico all’ARPAC o a qualcun altro di misurare i gradi di
inquinamento? …. Siamo fortemente convinti di no ed allora chiediamo al Comune di far fare
questi rilevamenti e quindi di prendere dei concreti provvedimenti perché certamente
l’inquinamento soprattutto di polveri sottili c’è ed è molto alto.”.
Addetto stampa
Codacons Campania
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