BOTTIGLIA DI PLASTICA A PUNTA LICOSA

butta una bottiglia di plastica a largo di punta licosa e si filma: il video fa il giro del web

COMUNICATO STAMPA
13/08/2019
• BUTTA UNA BOTTIGLIA DI PLASTICA A LARGO DI PUNTA LICOSA E SI FILMA: IL VIDEO FA
IL GIRO DEL WEB;
• IL CODACONS DENUNCIA IL GESTO SCONSIDERATO E SI APPELLA ALLA CAPITANERIA DI
PORTO E AL SINDACO DI CASTELLABATE PER PUNIRE SEVERAMENTE L’AUTORE DI TALE
ATTO DI INCIVILTÀ;
• L’ASSOCIAZIONE A TUTELA DELL’AMBIENTE SI SCHIERA A FAVORE DELLA TUTELA E
DELLA RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO ALL’INTERNO DELLE AERE MARINE,
SOPRATTUTTO DI QUELLE PROTETTE.
È divenuto virale, nei giorni scorsi, il video di uno sconsiderato che, al largo di Punta Licosa, butta in mare
una bottiglietta di plastica dalla sua barca, per liberarsi dell’ingombro. Il gesto goliardico e scriteriato, che
il giovane ha provveduto a filmare e pubblicare su internet (qui il link per vederlo:
https://www.facebook.com/2275271592719723/posts/2475980139315533/?sfnsnmo
), va punito
severamente.
Il Codacons, da anni in prima linea nella difesa dell’ambiente, chiede agli organi preposti (in primis,
Capitaneria di Porto e sindaco del comune di Castellabate) di applicare al soggetto in questione pene
esemplari.
Un simile gesto sarebbe da considerarsi intollerabile in ogni caso, ma essendo stato compiuto all’interno
di un’area marina protetta, è da punire con ancora maggior rigore. Sebbene, infatti, se ne consenta a tutti
la condivisione, quella di Punta Licosa è un’area che necessita di essere tutelata ancora maggiormente e
per questo, il Codacons chiede che soggetti del genere vengano allontanati dal mare, in quanto
irrispettosi di un bene tanto importante.
“Che si tratti di procedere alla pulizia delle spiagge per tutta l`estate o alla rimozione dei rifiuti, l’atto
incivile necessita di essere punito severamente, onde evitare il ripetersi di una simile situazione.” ribadisce
l’avv. Maria Cristina Rizzo, dell’Ufficio Legale del Codacons Campania. “Con un solo gesto, infatti, si corre il
rischio di vanificare anni di lotte ambientaliste portate avanti dal Codacons e da tante altre associazioni
che, in Italia e nel mondo, si battono per liberare il pianeta dalla plastica.”
Il Mediterraneo è un mare zeppo di plastica e in questo momento, non si sente il bisogno di
comportamenti che possano aggravare tale situazione.
Abbandonare rifiuti in mare, soprattutto se di plastica, è, oggigiorno, un gesto folle che si ripercuote sulla
nostra salute e su quella dei futuri abitanti del nostro pianeta.
Addetto Stampa
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