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PUBBLICAZIONE SU SOCIAL FOTO MINORI
il Codacons avverte i genitori sulla pericolosità del postare foto dei propri figli minori sui social

PUBBLICAZIONE SU SOCIAL FOTO MINORI

il Codacons avverte i genitori sulla pericolosità del postare foto dei propri figli minori sui social


 
                                                                                                                                                      
 
N o n è p o ssib ile v isu alizzar e
l`immag in e. N o n è p o ssib ile
v isu alizzar e l`immag in e.
COMUNICATO STAMPA 
16/09/2019 
 IL CODACONS AVVERTE I GENITORI SULLA PERICOLOSITÀ DEL POSTARE 
FOTO DEI PROPRI FIGLI MINORI SUI SOCIAL; 
 Il GENITORE CHE PUBBLICHI, SENZA CONSENSO DELL’ALTRO, FOTO DEI FIGLI 
MINORI, VIOLA L’ART. 10 C.C., LE NORME IN MATERIA DI TUTELA DELLA 
PRIVACY E LA CONVENZIONE DI NEW YORK SUI DIRITTI DEL FANCIULLO; 
 “LA RETE PUÒ ESSERE UN POSTO PERICOLOSO, PER CUI BISOGNA EVITARE 
LEGGEREZZE”. 
 
In questi giorni, in concomitanza con la riapertura delle scuole, tanti genitori inonderanno la rete 
con le foto dei loro bambini pronti ad affrontare il nuovo anno scolastico. 
Il web, però, può essere un posto pieno di insidie e allora, è necessario richiamare l’attenzione dei 
genitori sui pericoli del postare foto dei minori sui loro social network. Occorre, in primis, sottoli‐
neare che, se non vi è il consenso di entrambi i genitori, oltre che ovviamente quello del minore, 
non si possono diffondere le foto in rete. 
La giurisprudenza, inoltre, ritiene che la pubblicazione delle foto di minorenni sui social da parte di 
un genitore, nonostante il parere contrario dell’altro, violi l’art. 10 del codice civile, nonché le 
norme in materia di tutela della privacy e quelle della Convenzione di New York sui diritti del fan‐
ciullo. 
Tale comportamento, difatti, potrebbe essere pregiudizievole per il bambino, le cui foto sarebbero 
esposte a un numero indeterminato di soggetti, conosciuti e non, tra i quali potrebbero celarsi ma‐
lintenzionati. In caso di pubblicazione contro il volere di uno dei genitori, l’Autorità Giudiziaria ha, 
dunque, imposto, oltre alla rimozione dai social delle foto, anche il pagamento di una ammenda 
sia in favore del coniuge contrario sia del figlio e, addirittura, il divieto di pubblicare, in futuro, foto 
dei bambini. 
Il Codacons, infine, sottolinea che “Un pericolo assolutamente da non sottovalutare è l’utilizza‐
zione delle immagini da parte di individui senza scrupoli che, dopo averle manipolate, possono 
usarle per fini abietti. Pare, infatti, che oltre la metà delle foto contenute nei siti pedopornografici 
siano foto di bambini condivise sui social.” 
Per questo motivo il Codacons invita alla massima cautela nell’utilizzare le foto dei minori, evi‐
tando ogni minima leggerezza.
Addetto Stampa