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BIGLIETTI NEGATI AI TIFOSI GRANATA


COMUNICATO STAMPA
20 maggio 2023
"ROMA, BIGLIETTI NEGATI AI TIFOSI GRANATA SENZA MOTIVO: PRONTE
DENUNCE": LA NOTA
Di
seguito la nota emessa dal Codacons
in merito alla questione biglietti legata alla gara tra
Roma e Salernitana: "Questa
associazione, in relazione alla
partita di ca lcio di Serie A, Roma
– Salernitana, programmata per il prossimo 22 maggio 2022,
ha ricevuto decine di
segnalazioni da parte di sostenitori della US Salernitana. Essi sostenitori, a ragione,
ritengono si sia ingenerata confusione, e falsa aspettativa, sulla vendita dei tagliandi;
infatti, le autorità preposte avevano dapprima reso noto che i biglietti per il settore ospiti
(Curva Nord/Distinti nord) erano pari a 6.000 unità circa, senza restrizioni di sorta; decisione
ragionevole e ben ponderata visto che non vi erano, né vi sono, ragioni che possano
minimamente compromettere l’ordine
pubblico o sollevare preoccupazione alcuna in
termini di sicurezza o, si ripete, di ordine pubblico. Successivamente, esaurita la prima
scorta di biglietti per il settore ospiti, per un numero pari a circa 3.330 unità, nulla fino
ad oggi è stato detto sull’ulteriore vendita di biglietti d’ingresso per la tifoseria
salernitana. Non una informazione, non una notizia, con una intera città sportiva lasciata
sospesa, senza aggiornamenti di sorta.
Ciò posto, visto che non vi sono precedenti che mettono a repentaglio l’ordine pubblico,
atteso che non risultano informative di segno contrario né misure particolari da parte
dell’Osservatorio eventi sportivi presso il Ministero dell’Interno, considerato che la trasferta
non presenta restrizioni né invero le stesse avrebbero giustificazioni, con la presente ad
ogni effetto di legge vi invitiamo a voler assumere ad horas ogni misura e determinazione
per la messa in vendita dei restanti tagliandi per il settore ospiti, con la dovuta pubblicità e
trasparenza. È bene precisare che restrizioni non giustificate vanno a ledere principi
costituzionali (tra gli altri: libertà di espressione, libera circolazione, diritti inviolabili di
cui all’art. 2 Carta fondamentale). Resta inteso che in mancanza di quanto sopra si fa
espressa riserva di esposto, anche in sede penale”.