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Autore/i: CODACONS Tag: TV, Sociale

RAI IN MEZZ ORA


COMUNICATO STAMPA
27 maggio 2023
RAI, LUCIA ANNUNZIATA, CODACONS: PROGRAMMA “IN MEZZ’ORA” VA SOSPESO
SUBITO. ISTANZA A CDA, AGCOM E COMMISSIONE VIGILANZA RAI
DOPO DICHIARAZIONI DELLA GIORNALISTA CHE SI E’ SCHIERATA APERTAMENTE
CONTRO GOVERNO, VIENE MENO RISPETTO DEL PLURALISMO
CORRETTA INFORMAZONE E IMPARZIALITA’ E’ UN OBBLIGO GIURIDICO PER LA RAI
Il programma di Lucia Annunziata “In mezz’ora” in onda su Raitre deve essere sospeso
con effetto immediato, e in tal senso il Codacons ha presentato oggi formale istanza al
CdA Rai, alla Commissione di Vigilanza e all’Autorità per le comunicazioni.
La giornalista, in modo del tutto legittimo, si è schierata apertamente con le sue
dichiarazioni contro il Governo, rassegnando le dimissioni ma mostrando l’intenzione di
proseguire con la trasmissione fino a giugno – spiega il Codacons – Tuttavia le sue
affermazioni circa la non condivisione dell’attività, dei metodi e dei contenuti del
Governo, pone la Annunziata in posizione di assoluto conflitto rispetto agli obblighi in
capo alla Rai. Giornalisti e conduttori della rete di Stato, infatti, sono sottoposti al vincolo
del pluralismo e della corretta informazione che, per legge, devono contraddistinguere il
servizio pubblico. Una giornalista che manifesta così apertamente la sua avversione ad un
partito o ad uno schieramento, non può condurre un programma di approfondimento
garantendo ai telespettatori imparzialità e correttezza.
“E’ bene chiarire che la posizione di Lucia Annunziata è del tutto legittima, e che non
sono certo in discussione le sue idee e le sue opinioni personali – spiega il presidente
Carlo Rienzi – E’ però lampante e incontrovertibile che, essendo la Rai soggetta a doveri e
obblighi derivanti dal contratto di servizio pubblico, non esistono più le condizioni per la
messa in onda di un programma così importante e seguito. Per questo abbiamo chiesto
ai vertici Rai, alla Commissione di Vigilanza e all’Agcom di intervenire per disporre la
sospensione immediata della trasmissione “In mezz’ora” – conclude Rienzi.