CONTENUTI > Comunicati-Stampa > 2023 > 08 > LA BCE PRONTA AD INVIARE UNA LETTERA AL GOVERNO SU EXTRAPROFITTI
LA BCE PRONTA AD INVIARE UNA LETTERA AL GOVERNO SU EXTRAPROFITTI
LA BCE PRONTA AD INVIARE UNA LETTERA AL GOVERNO SU EXTRAPROFITTI.
CODACONS: INGERENZA INCOMPRENSIBILE E INACCETTABILE, MISURA GIÀ
APPROVATA IN ALTRI PAESI E GIUSTIFICATA DAI LAUTI GUADAGNI DELLE
BANCHE
SE NECESSARIO L’ASSOCIAZIONE DENUNCERÀ LA LAGARDE PER INGERENZA
INDEBITA IN AFFARI DELLO STATO
Il Codacons attacca la Bce e Christine Lagarde, che a quanto risulta criticherebbero il merito e il
metodo della tassa sugli extraprofitti delle banche: una misura sacrosanta alla luce dei lauti
guadagni di questi ultimi mesi. L’Associazione - che se necessario denuncerà la Bce, nella persona
della stessa Lagarde, per ingerenza indebita in affari dello Stato - parla, rispetto all’intervento
della Bce, di ingerenza inaccettabile: queste interferenze rispetto a una misura sacrosanta sono
infatti del tutto fuori luogo. Che le banche abbiano maturato extraprofitti grazie all’aumento dei
tassi di interesse deciso proprio dalla Banca Centrale Europea di Christine Lagarde è infatti
assolutamente certo: i profitti bancari sono aumentati del 63% nei primi sei mesi dell’anno rispetto
al semestre dell’anno precedente, già di per sé favorevole. Anche per questo, l'Italia è soltanto uno
degli ultimi Paesi in Europa ad aver introdotto una tassa sugli extraprofitti delle banche, per
aiutare i titolari di mutui. Non si capisce quindi perché mai la Bce debba mettersi di traverso
proprio in questa circostanza, contestando o impedendo l’adozione di una misura di basilare equità
e giustizia sociale.
“Il sospetto avanzato da alcuni osservatori è che la Bce non perda occasione di contestare le
misure del Governo per fare pressione sull’Italia che non vuole sottoscrivere il fondo MES”,
dichiara il presidente Carlo Rienzi. “Speriamo che non sia così, e soprattutto che l’istituto guidato
da Christine Lagarde capisca che in Italia c’è bisogno di provvedimenti coraggiosi e incisivi, da
applicare subito, per uscire da una situazione economica che dopo tanti mesi di inflazione alle
stelle comincia a farsi davvero pericolosa”, conclude.