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NODO OMOLOGAZIONE DEGLI AUTOVELOX


COMUNICATO STAMPA
27 Maggio 2024
Codacons, risolvere il nodo omologazione degli autovelox
Bene la stretta sui Comuni che fanno cassa con le multe
ROMA
(ANSA) - ROMA, 27 MAG - Bene il decreto sugli autovelox ma è necessario sciogliere il
nodo dell'omologazione delle apparecchiature. Lo afferma il Codacons in una nota
commentando il decreto che dovrebbe essere pubblicato domani in Gazzetta ufficiale per
regolamentare sul territorio l'installazione degli strumenti di rilevazione automatica della
velocità, atteso addirittura dal 2010. Secondo quanto riporta il Codacons, in base alle
ultime stime del sito specializzato Scdb.info, l'Italia conta oggi 11.303 apparecchi per la
rilevazione automatica della velocità installati lungo le strade, troppi, secondo
l'associazione che cita il Salento, dove i comuni della zona, fortemente frequentati nel
periodo estivo, hanno ottenuto complessivamente circa 23 milioni di euro grazie alle
sanzioni elevate tramite gli autovelox: dai 2.520.121 del comune di Cavallino ai 2.545.445
del comune di Melpignano e del piccolo comune di Colle Santa Lucia sulle Dolomiti:
nonostante conti appena 350 abitanti, grazie al suo unico autovelox ha incassato nel
biennio 2021-2022 quasi 1 milione di euro (902.347 euro per l'esattezza). Ci sono poi i
casi anomali di alcune strade, come la statale 372 "Telesina" che dal casello di Caianello
porta a Benevento o la via Flacca al Circeo, disseminate di postazioni autovelox, con limiti
di velocità che in alcuni casi sono stati modificati nel tempo creando confusione tra gli
automobilisti e portando ad una raffica di sanzioni. "Diciamo chiaro e tondo che chi viola
i limiti di velocità e mette a rischio la propria vita e quella altrui va pesantemente
sanzionato, ma gli autovelox non possono trasformarsi da strumento per garantire la
sicurezza stradale a bancomat usato dai comuni per prelevare soldi presso gli
automobilisti - afferma il presidente Carlo Rienzi - Per tale motivo siamo favorevoli
all'arrivo di nuove regole più stringenti per le amministrazioni locali, ma occorre risolvere
il nodo sulle omologazioni e approvazioni degli autovelox, allo scopo di evitare una
raffica di ricorsi anche verso le multe giuste". (ANSA).