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PROPOSTE E DOSSIER SUL DEGRADO A SALERNO
COMUNICATO STAMPA
17/09/202 4
• IL CODACONS PRESENTA UN DOSSIER SUL DEGRADO A SALERNO
Il Codacons ha inviato al Sindaco del Comune di Salerno un dossier sul degrado imperante in città.
“Dopo la denuncia del Codacons di qualche giorno fa”, afferma Pierluigi Morena, avvocato
dell'ufficio legale dell'associazione, “il Sindaco Vincenzo Napoli ha sostenuto che fa fatica a vedere
il degrado”. “Il dossier inviatogli” – continua Pierluigi Morena – “è utile a far aprire gli occhi
all'amministrazione”.
In queste settimane si sono intensificate le segnalazioni di cittadini e di qualche turista, i primi tutti
esasperati e gli ultimi sorpresi per la poca cura della città.
Il documento mette in risalto lo scadimento della qualità urbana: sporcizia, pochissima attenzione per
il verde, l'abbandono del centro storico, oramai terra di nessuno, e del lungomare. Nel dossier
presentato al Sindaco si rappresenta la poca cura di stra de cittadine, sporche e con erbacce ovunque,
l'invadenza di commerci etnici in piazze del centro antico, il degrado provocato dai graffiti, la resa
del Comune nella manutenzione della Villa comunale. E poi, ancora, due fatti: l'incuria del parco
Trincerone , inaugurato in pompa magna nell'aprile 2021 e lasciato da subito senza cura delle aiuole
e nelle mani dei vandali, come a voler dare voce alle crude parole di Leo Longanesi: ‘l’Italia alla
manutenzione preferisce l’inaugurazione’. E Piazza Cavour, uno de gli spazi cittadini più prestigiosi,
nel cuore del Lungomare, divenuto un infinito cantiere, ora bloccato da mesi, senza nessuna
prospettiva di ripresa o definizione dell'opera.
“Il dossier”, ribadisce il presidente l’avv. Matteo Marchetti, “vuole essere uno stimolo per evitare il
protrarsi di fenomeni inappropriati e per tutelare, con maggiori controlli, il decoro della città. Se poi
nulla dovesse succedere passeremo ad azioni legali”.
Il Codacons ha presentato anche tre proposte per segnare un cambio di rotta: in primo luogo la pulizia
delle strade con idranti, interventi di risanamento conservativo sui monumenti di proprietà comunale,
valorizzazione dello spazio urbano con fioriere e rastrelliere per biciclette. Poi recupero urbanistico
del palazzetto ex Cinema Astra, sottolineando come il Comune abbia il dovere di richiedere ai privati
il ripristino della facciata. E infine il recupero dello storico belvedere in Via Benedetto Croce, u no
dei più suggestivi della città, che da decenni è addirittura chiuso.
L’addetto stampa
[Per info chiamare il 347.1876675 ]